Le 
figure retoriche sono stratagemmi letterari  che vengono adoperati per trovare più efficace  espressione, anche a costo di violare le regole  del linguaggio. Hanno numerose forme e sono  classificabili talvolta in costruzioni lessicali  tal altra in semplici concordanze fra parole. Nel linguaggio comune, tuttavia, vengono chiamate  semplicemente 
metafore, realizzando  così una sineddoche ossia la descrizione del tutto  con una sua parte.
 Per meglio comprendere, possiamo paragonare tali  strumenti poetici a delle semplici operazioni  matematiche. L'espressione poetica viene poi  completata dal lettore con la propria immaginazione.
 Se si considera la frase seguente:
 «le luci della città sono come per la barca le stelle»
 luci + città = barca + stelle
le luci 
servono per muoversi al buio            = 
le stelle 
servono per navigare al buio Le luci sono come le stelle.
 
Ecco che il lettore stesso, comprendendo  la metafora, raggiunge la poesia.
 Qui di seguito metto le spiegazioni di alcune  figure retoriche: 
Adynaton
Afèresi
Allegoria
Allitterazione
Anadiplosi
Anaptissi
Anastrofe
Antanaclasi
Anticlimax
Apallage
Apòstrofe
Assonanza
Brachilogia
Catacrèsi
Catafora
Chiasmo
Iperbole
Metafora
Onomatopea
Similitudine